Gli scolari americani si trovano ad affrontare una crescente crisi di ortografia, con livelli preoccupanti di analfabetismo anche tra gli studenti di età elementare. Recenti osservazioni da parte degli educatori, insieme a un cambiamento storico nell’insegnamento della lettura, suggeriscono che la capacità di scrivere correttamente si sta erodendo – e gli esperti avvertono che l’eccessivo affidamento agli strumenti digitali sta solo mascherando il problema, non risolvendolo. Questo declino non è solo dovuto alla scarsa grammatica; mina le competenze di base dell’alfabetizzazione cruciali per la lettura, la scrittura e una comunicazione efficace.
Le radici del problema: dal linguaggio completo al controllo ortografico
Per decenni, molte scuole hanno abbracciato l’approccio del “linguaggio intero”, che dava priorità alla comprensione della lettura rispetto all’insegnamento esplicito della fonetica e dell’ortografia. Sebbene ben intenzionato, questo metodo trascurava l’importanza fondamentale dell’ortografia come motore chiave dell’alfabetizzazione. Come ha mostrato un insegnante su TikTok (@oopsdaaliya), gli alunni della prima elementare spesso hanno difficoltà con le parole di base ad alta frequenza, a volte scrivendo solo una lettera o lasciando lo spazio completamente vuoto. Il problema non è nuovo; prove aneddotiche fornite dagli insegnanti nei forum online confermano che intere generazioni ora hanno difficoltà con l’ortografia e molte non hanno istruzioni formali a cui ricorrere.
Il problema è aggravato dal fatto che non esiste una valutazione ortografica nazionale standardizzata, il che rende difficile quantificare la portata del problema. Tuttavia, gli esperti concordano sul fatto che l’abbandono dell’apprendimento basato sulla fonetica ha lasciato indietro molti studenti. Anche se le scuole ritornano a metodi più basati sull’evidenza, l’ortografia spesso rimane un ripensamento.
Perché l’ortografia è importante: non è solo una questione di parole
Il declino delle competenze ortografiche non è solo una preoccupazione accademica. Come spiega la dottoressa Brennan Chandler, ricercatrice di alfabetizzazione presso la Georgia State University, l’ortografia è profondamente connessa allo sviluppo della lettura. Imparare a scrivere correttamente costruisce una “conoscenza linguistica di base” che rafforza la comprensione della lettura e la capacità di scrittura. Quando gli studenti si affidano esclusivamente al controllo ortografico o alla correzione automatica, ignorano questo processo di apprendimento cruciale, ostacolando potenzialmente il loro successo accademico e professionale a lungo termine.
Il problema è ulteriormente aggravato dal fatto che i programmi di alfabetizzazione spesso hanno abbandonato l’insegnamento formale dell’ortografia per quasi tre decenni, il che significa che anche gli insegnanti potrebbero non avere la formazione necessaria per insegnare la materia in modo efficace.
Cosa dovrebbero fare genitori ed educatori
Gli esperti raccomandano che genitori ed educatori diano priorità all’insegnamento esplicito dell’ortografia, a partire dalla scuola materna. Entro la fine della prima elementare, gli studenti dovrebbero essere in grado di applicare schemi logici di sillabe. Se un bambino ha difficoltà con il riconoscimento delle lettere o con la fonetica, l’intervento precoce è fondamentale.
Il dottor J. Richard Gentry suggerisce di dedicare 20 minuti al giorno alle istruzioni di ortografia, coprendo regole specifiche, fonetica e vocabolario appropriato al livello. Sottolinea che un’istruzione coerente e basata sul curriculum porta a una padronanza a lungo termine, a differenza della memorizzazione meccanica o della dipendenza da strumenti digitali. I genitori dovrebbero anche monitorare i progressi dei propri figli e il curriculum scolastico per garantire un’adeguata istruzione di ortografia.
Oltre la memorizzazione: la logica dell’inglese
La lingua inglese è complessa, con oltre 1.100 modi per scrivere 44 suoni. Memorizzare semplicemente le parole non basterà. Gli studenti devono comprendere le regole sottostanti, ad esempio che la “c” produce un suono diverso a seconda della vocale successiva. Risorse come “Uncovering the Logic of English” possono fornire un approccio più strutturato.
Il quadro più ampio
La capacità di scrivere correttamente non significa solo evitare errori; si tratta di pensiero critico, comunicazione chiara e auto-difesa. Come sottolinea il dottor Chandler, “Stiamo insegnando loro a ragionare, discutere, a chiarire i loro pensieri, a comunicare le loro idee”. Trascurando l’insegnamento dell’ortografia, rischiamo di minare un’abilità fondamentale che consente agli studenti di avere successo in tutti gli aspetti della vita.
